Come è iniziata

Inizi di Aprile 2018. Pasqua appena superata. Mi sveglio in piena notte agitato come mai lo sono stato, il cuore batte all’impazzata.

È stato lo stress, anche se ci ho messo 3 mesi a capirlo e altrettanti a farmene una ragione. Lo stress si nutre dell’energia che non riusciamo a disperdere in altro.

Sta di fatto che tutte le persone che hanno preso a cuore la mia causa continuavano a ripetermi, quasi a formare un coro: datti una mossa, fai qualcosa, muoviti.

Certo, dicevo io: e quando? Lavoro, famiglia, qualche svago. Il tempo si esaurisce in fretta. In ogni caso ci ho provato. Dopo un check cardiologico e con chiare indicazioni su come cominciare, mi sono messo a camminare.

Camminata veloce, 6 km all’ora. È stata la svolta. Da una parte l’attività fisica mi prosciugava energie che prima impiegavo ossessivamente con inutili preoccupazioni. Dall’altra, grazie anche a un cambio sostanziale nel mio approccio all’alimentazione, perdevo peso. A vista d’occhio. In due mesi non avevo più un paio di pantaloni utilizzabili. È stato questo a darmi la forza di continuare.

Ben presto la camminata si è trasformata in corsa. Mi sono dato un obiettivo: correre la DeejayTen 2018 a Milano. Era luglio, non ero ancora arrivato a correre un km, ma ho deciso di iscrivermi e in Ottobre ho corso i miei primi 10 km.

Il mio corpo, durante questo percorso, si è trasformato. Ho perso 28 kg.

Il resto è storia recente. Ho creato una piccola community su Instagram, che mi dà forza, motivazione e tramite la quale mi sono confrontato con tanti sportivi disponibili nel condividere esperienze, consigli, indicazioni.

Sto preparando la prima mezza maratona, che vorrei correre in primavera. Devo ancora scegliere dove e quando perché sarà speciale per me. Almeno lo spero.

Nel frattempo mi godo il podismo amatoriale e i tanti eventi che ogni weekend offre a chi come me vuole misurarsi solo ed esclusivamente con se stesso.

Su queste pagine racconterò la mia storia. Seguitela, se vi va. 🙂

@runner_extralarge