A quanto bisogna correre per essere un runner? Che allenamento devi fare per essere un runner? Che abbigliamento devi avere per essere un runner? Che distanze bisogna correre per essere un runner?
Sono solo alcune delle domande che spesso mi trovo a leggere nei gruppi dedicati alla corsa. Domande alle quali si risponde con teorie più o meno precise che portano a pensare che ci sia davvero una soglia sotto la quale no, non sei un runner.

Beh, lasciatemi dire che trovo tutto questo assurdo. E non si tratta, come alcuni potrebbero pensare, di invidia nei confronti di chi corre veloce e vince gare importanti. Per loro c’è al massimo stima e ammirazione.
Semplicemente trovo assurdo creare inutili categorie anche in sport come la corsa, democratica per antonomasia. Io credo che chiunque corra, anche 8 minuti/km, sia un runner. Ci sarà chi lotta per un titolo mondiale, per una medaglia olimpica. Ci sarà chi lotta per un titolo nazionale. Chi lotta per vincere la gara della propria città. E chi, come me, lotta per dimostrare a se stesso, ogni giorno, che può farcela. Che il limite si può superare. Che l’equilibrio psicofisico che tutti in fondo ricerchiamo esiste ed è solo a qualche km di distanza da noi.
Quindi, per me, chiunque provi a correre è un Runner. Tutto il resto conta poco.
